Francesca Marin è Professoressa Associata, assunta secondo il regime della Legge 30 dicembre 2010, per il settore scientifico disciplinare PHIL-03/A - FILOSOFIA MORALE presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA), Università degli Studi di Padova.
Dall’a.a. 2020-21 è docente di Filosofia morale (numero complessivo di ore per anno accademico pari a 63) all’interno del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche presso il Dipartimento FISPPA dell’Università degli Studi di Padova. Dall’a.a. 2023-24 è docente di Storia della filosofia morale (numero complessivo di ore per anno accademico pari a 63) all’interno del Corso di Laurea Triennale in Filosofia in presso il Dipartimento FISPPA dell’Università degli Studi di Padova.
Ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionali su temi di carattere etico-filosofico e bioetico. Nello specifico, da febbraio 2015 a febbraio 2017 ha svolto presso il FISPPA attività di ricerca relativamente al progetto dal titolo "The Diffusion of Genetic Susceptibility Testing in Healthcare: What Are Its Implications for Medicine and Biomedical Ethics?". Presso il medesimo Dipartimento, nel 2013-14 si è occupata delle questioni etiche legate al fine vita all'interno del progetto "Killing and Letting Die within Biomedical Ethics: Any Morally Relevant Differences?". Nel 2011-12 ha svolto attività di ricerca presso il Centro per le decisioni giuridico-ambientali e la certificazione etica di impresa (CIGA) - Università di Padova in merito al progetto di ricerca EPOCH - Ethics in Public Policy-Making: the Case of Human Enhancement.
Nel 2016 è stata Visiting Researcher presso il Kennedy Institute of Ethics e il Pellegrino Center for Clinical Bioethics, due prestigiosi centri di bioetica della Georgetown University (Washington D.C.). Nel 2008 è stata Visiting Scholar al Center for Clinical Bioethics (Georgetown University - Washington D.C.) sotto la guida del Prof. Edmund Pellegrino, Chairman del President’s Council on Bioethics dal 2005 al 2009.
È vincitrice del Premio conferito dalla Società Italiana di Filosofia Morale (SIFM) per la categoria "Miglior saggio edito", edizione 2019. Il titolo del paper premiato è "Placing Trust in Medicine by Dealing with Its Uncertainty". Nell'agosto 2011 ha vinto lo Young Scholars Award come miglior paper presentato alla conferenza annuale della Societas Ethica. Il titolo del paper premiato è "Reflections on the Medicine-Society Relationship".
Le sue pubblicazioni affrontano temi di filosofia morale, in particolar modo di etica applicata. Tra le principali: Le tre Grazie dell'etica. Vulnerabilità, cura e gratitudine, Edizioni ETS, Pisa (in press); L'agenda della bioetica: problemi e prospettive, Il Poligrafo, Padova 2019; Bioetica di fine vita. La distinzione tra uccidere e lasciar morire, Orthotes Editrice, Napoli-Salerno 2017; Il bene del paziente e le sue metamorfosi nell'etica biomedica, Mondadori, Milano 2012.

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Volumi
- Le tre Grazie dell'etica. Vulnerabilità, cura e gratitudine, Edizioni ETS, Pisa (in press).
- L’agenda della bioetica: problemi e prospettive, Il Poligrafo, Padova 2019.
- Bioetica di fine vita. La distinzione tra uccidere e lasciar morire, Orthotes Editrice, Napoli-Salerno 2017.
- Il bene del paziente e le sue metamorfosi nell'etica biomedica, Mondadori, Milano 2012.

Articoli e saggi (selezione tra i più recenti)
- Ripensare la morte e il morire nell’ottica della bioetica quotidiana, in L. Fontanini, E. Sozio (a cura di), Al di qua. Sguardi trasversali sulla morte, Forum – Editrice Universitaria Udinese, Udine 2025, pp. 89-98.
- Tempo del morire: considerazioni bioetiche, in L. Alici, D. Pagliacci (a cura di), Tempo della cura, cura del tempo. Del vivere e del morire, Mimesis, Milano – Udine 2024, pp. 157-167.
- I robot umanoidi nei contesti assistenziali: il problema del contatto nella relazione di cura, in M. Anzalone, O. Tolone (a cura di), Etiche applicate e nuovi soggetti morali, Orthotes Editrice, Napoli-Salerno 2024, pp. 235-240.
- L’apporto della bioetica nei contesti sanitari: visioni ambigue sul ruolo dei comitati etici, «Etica per le professioni», 26 (2024), n. 1, pp. 71-79.
- Vulnerabilità, salute e medicalizzazione della vita, «Teoria», 43 (2023), n. 1, pp. 127-144.
- (con F. Zilio) Ripensare il concetto di “end-of-life decisions”: il contributo bioetico degli studi empirici ELDY ed ELDY-CARE, «Medicina e morale», 72 (2023), n. 4, pp. 449-466.
- Decisioni di fine vita, dipendenza e vulnerabilità, «Teoria», 42 (2022), n. 2, pp. 53-65.
- Placing Trust in Medicine by Dealing with Its Uncertainty, «Teoria», 39 (2019), n. 1, pp. 81-96.
- The End of Life and the Ascription of Responsibility, «Medicina e Morale», 66 (2017), n. 5, pp. 617-632.
- Putting Health in the Marketplace. Ethical Issues about Providing Online Health Risk Information, in «Medicina e Morale», 66 (2017), n. 1, pp. 31-43.

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Filosofia morale (tema della cura e della vulnerabilità, etica del cibo, ...); etica applicata e bioetica (etica professionale, rapporto tra medicina e filosofia, potenziamento umano, questioni bioetiche relative al fine vita, ...).

Gli argomenti di tesi proposti riflettono per lo più le principali aree di ricerca sviluppate dalla docente. Ai laureandi/e, sia del corso triennale che di quello magistrale, si richiede obbligatoriamente di aver partecipato al laboratorio "ABC della ricerca", promosso dal Polo Bibliotecario Umanistico (informazioni presso la Biblioteca di Filosofia).